IL
VENTO
Il
vento accende
i miei fratelli di nitrito.
Mette loro il fuoco
negli occhi, incendia
le criniere e crea orchestra
negli zoccoli mai fermi.
Pelo che si copre
di onde come un mare
tutto d’oro.
i miei fratelli di nitrito.
Mette loro il fuoco
negli occhi, incendia
le criniere e crea orchestra
negli zoccoli mai fermi.
Pelo che si copre
di onde come un mare
tutto d’oro.
Vento che accompagni profumo
di castagne e di Natale, porta
il mio cuore al petto
di chi galoppa.
Guarda i pensieri, lassù,
in volo sopra l’azzurro.
Tengono stretti i nomi più amati.
Guidali tra le nubi
fino a quegli occhi e quelle groppe
dove poi diventeranno
sogni.
di castagne e di Natale, porta
il mio cuore al petto
di chi galoppa.
Guarda i pensieri, lassù,
in volo sopra l’azzurro.
Tengono stretti i nomi più amati.
Guidali tra le nubi
fino a quegli occhi e quelle groppe
dove poi diventeranno
sogni.
Scritto da Roberto Allegri
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