martedì 27 settembre 2011

E' importante ridurre al minimo il trasferimento degli animali con gli aerei.

Leggete questa testimonianza.

Animali nella stiva degli aerei

Ho lavorato per 21 anni per una delle maggiori compagnie aeree straniere ora defunta, come la maggior parte delle compagnie che non usufruivano di aiuti statali, grazie alla liberalizazione delle tariffe che ha fatto sorgere infiniti altri vettori low cost. Con tutti i vantaggi e gli svantaggi che questo ha comportato. Ho sulle spalle piu' di 71.000 ore di volo su aerei Boeing 707. 747, 727, Lockeed 1011 e anche qualche ora, all'inizio, sui Constellation di storica memoria. Vi posso dire che non farei mai viaggiare un mio animale nella stiva di qualsiasi aereo. Ho visto di tutto e di piu'.

Se nella cabina l'aria condizionata funziona male, potete immaginare come si possa stare nella stiva. Si puo' passare dal caldo soffocante a terra a parecchi gradi sotto zero durante il volo. La stiva non gode generalmente delle stesse temperature della cabina. Ho documentato tutto questo con un termometro di massima e minima posto dentro la mia valigia per capire come mai rimanesse gelata anche dopo parecchio tempo quando la disfavo arrivata in  albergo.

A diecimila metri (altitudine abituale di crociera) la temperatura esterna e' tale da congelare all'istante. Se a tutto questo aggiungiamo il rumore assordante delle turbine, i bagagli male assicurati (e' successo), animali terrorizzati che distruggono i trsportini, successo anche questo. Ricordo ancora un cane fuggito dal trasportino distrutto che fuggiva per le piste dell'aereoporto Charles de Gaule inseguito invano da un addetto ai bagagli.

 Animali lasciati sotto il sole in mezzo ai bagagli e al frastuono assordante delle turbine degli aerei in partenza, assetati (l'aria su un aereo e' particolarmente secca) e terrorizzati, in attesa della coincidenza. Animali messi sul volo sbagliato. Per cui, se appena possibile, consiglio di evitare questa esperienza al vostro animale. Io dopo quello che ho visto dal mio punto di osservazione dietro le quinte e nel corso di tanti anni non lo farei mai.


marialetizia

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